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LA REALTÀ VIRTUALE PUÒ INGANNARE IL CERVELLO?

Data di pubblicazione: 25 Maggio 2025

SOMMARIO

COS’È LA REALTÀ VIRTUALE?

la realtà virtuale (rv) è una tecnologia che crea un ambiente digitale immersivo, simulando la realtà o creando mondi immaginari con cui l’utente può interagire. grazie a visori, sensori e software avanzati, la rv modifica la percezione sensoriale.

COME LA RV INFLUENZA LA PERCEZIONE SENSORIALE

il cervello riceve input visivi, uditivi e talvolta tattili alterati dalla tecnologia. questa stimolazione manipolata può “ingannare” i sensi, inducendo la sensazione di presenza in un ambiente non reale. la plasticità neurale facilita questa integrazione e l’adattamento alla nuova realtà percepita.

🧠 INFO: studi dimostrano che la realtà virtuale può attivare le stesse aree cerebrali coinvolte nell’esperienza reale, spiegando il senso di immersione e “realtà” percepita.

MECCANISMI CEREBRALI DI QUESTA ILLUSIONE

le regioni cerebrali associate alla percezione spaziale, al riconoscimento visivo e alla memoria sensoriale lavorano insieme per costruire la rappresentazione mentale dell’ambiente virtuale. la coerenza temporale degli stimoli è essenziale per mantenere l’illusione.

APPLICAZIONI E RISCHI

la realtà virtuale ha applicazioni in medicina, formazione, intrattenimento e riabilitazione. tuttavia, l’uso prolungato può causare disorientamento, nausea (cinetosi) e confusione tra realtà virtuale e reale, soprattutto in soggetti vulnerabili.

⚠️ ATTENZIONE: è importante limitare il tempo di utilizzo e fare pause regolari per evitare effetti collaterali sulla salute neurologica.